CINQUE GNOMI per CINQUE SENSI
In un bosco lontano lontano viveva una famigliola di gnomi: mamma, papà e 5 gnometti. Appena nati mamma e papà si accorsero che ognuno di loro era speciale. Per questo motivo li chiamarono:

OCCHIONE
Uno gnomo dagli occhi grandi

ORECCHIONE
Uno gnomo con due orecchie enormi

NASONE
Uno gnomo con il naso grandissimo ed un fiuto eccezionale

GOLOSONE
Gnometto super affamato e dal palato raffinato

TATOO
Uno gnomo con la pelle sensibilissima
Un bel giorno andarono per la prima volta nel bosco da soli: giocarono, raccolsero frutti e oggetti luccicosi, osservarono gli animaletti, i loro piccoli e le loro tane.
Di sera, quando ritornarono a casa, i 5 fratellini erano entusiasti per la magnifica giornata trascorsa e cominciarono a raccontare alla loro mamma le loro avventure. La mamma ascoltò stupita i suoi piccoli:
Occhione disse: “Mamma, nel bosco c’erano tantissimi alberi, fiori di mille colori, piante attorcigliate ai tronchi degli alberi, foglie dalle forme stranissime”. Ed io mi sono fermato a guardare tutte queste cose. La mamma risponde compiaciuta: “sono contenta che hai VISTO tutte queste cose belle!”
Orecchione disse: “Mamma io ho sentito gli uccelli cinguettare, il rumore di un ruscello, poi il vento che soffiava forte, le rane che gracidavano”. Mi sono divertito molto ad ascoltare questi suoni e rumori. La mamma gli risponde: “bravo! Sono contenta che hai ASCOLTATO tutti questi suoni.”
Nasone disse: “Mamma, loro non hanno sentito il profumo dei fiori, dei funghi, l’odore del muschio, della terra bagnata!”. Tutti odori che mi hanno reso felice! La mamma risponde a nasone: bravo! Sono contenta che hai ANNUSATO questi odori.
Golosone disse: “Io ho solo sentito il sapore meraviglioso delle more, dei mirtilli e i dolcissimi fiori di acacia”. La mamma risponde a golosone: bravo! Sono contenta che hai ASSAGGIATO questi sapori.
Tatoo disse: “Io ho sentito il vento fresco sul viso, il calore dei raggi del sole, l’acqua gelida del ruscello, le spine delle rose e delle more, le foglie lisce”. La mamma gli risponde: bravo! Sono contenta che hai TOCCATO sulla pelle tutte queste cose.
Ad un tratto i 5 gnometti incominciarono a litigare: ciascuno credeva che nel bosco ci fossero solo le proprie sensazioni.
La mamma rimette la pace tra loro abbracciandoli e rassicurandoli che tutte le cose che hanno VISTO, ANNUSATO, TOCCATO, ASSAGGIATO e ASCOLTATO sono belle ed importanti in ugual modo.
Lo Gnomo OCCHIONE
Lo Gnomo che OSSERVA – Ci ha fatto imparare ad osservare le cose. Esploriamo il mondo e lo disegniamo per farlo conoscere a atutti
Lascia un commento